Sabato 29 settembre a Raiano ha avuto luogo la Cerimonia di premiazione della IX Edizione del Premio Nazionale di poesia in dialetto ”VIE DELLA MEMORIA -VITTORIO MONACO”. La manifestazione, svoltasi nella sala conferenze del Comune di Raiano nell'ex convento degli Zoccolanti, ha registrato un pieno successo per partecipazione di pubblico, in particolare per i pensionati dello SPI-CGIL arrivati da tutta la Regione, per i cittadini di Raiano e della Valle Peligna ma, soprattutto, per la nutrita presenza dei poeti finalisti provenienti da ogni parte d'Italia. La vera protagonista della giornata è stata però la poesia, per l'elevata qualità dei componimenti presentati quest'anno.
I lavori sono stati aperti dal Coordinatore del Premio Domenico D'Aurora che ha ricordato le finalità e l'originalità del Premio ed il prestigio che esso ha raggiunto, testimoniato dalla partecipazione di 44 poeti da 14 regioni nella edizione 2018. Sono seguiti i saluti del sindaco di Raiano, Marco Moca, che ha espresso apprezzamento per l'iniziativa anche come occasione per celebrare il grande poeta raianese Ottaviano Giannangeli, al quale era dedicata la IX Edizione del Premio; di Bruno Di Bartolo, che ha sottolineato l'importanza del Premio e si è soffermato sul programma del Centro Studi per il 2019, decimo anniversario della morte di Vittorio Monaco, che prevede una serie di iniziative culturali a lui dedicate che si aggiungeranno all'impegno condiviso di dedicare la X edizione del Premio al suo ispiratore.
E' seguito l'intervento di Orante Venti, segretario SPI CGIL dell'Aquila, che ha ricordato l'importanza del Premio per lo SPI che ne fu il promotore, nel 2007, e l'impegno a farlo vivere nel futuro.
Marcello Teodonio, Presidente della Giuria e conduttore della manifestazione, ha passato la parola a Stefania Zitella per l'omaggio a Giannangeli, compito che ha svolto ripercorrendo con grande passione è competenza la vita e l'opera del poeta.
A seguire Teodonio pha presentato il volume “Versi Diversi. Quattro dialettali edito dal CSRVM, una raccolta di poesie di quattro poeti provenienti da Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Abruzzo e Sicilia, partecipanti alle varie edizioni del Premio. Due dei quattro poeti erano presenti alla cerimonia ed hanno recitato alcuni loro versi.
La premiazione è entrata nel vivo e Marcello Teodonio introdotto i poeti per la consegna degli attestati e dei premi conseguiti:
Finalisti:
- Domenico Pari, Gambara (Brescia)
- Rina Bontempi, Ancona
- Pietro Assetta Proietto, Silvi Marina (Teramo)
- Angelo Canino, Acri (Cosenza)
- Attilio Littera, San Severo (Foggia)
- Bruno Zannoni, Ferrara
- Giovanna Gizzi, Sulmona (L’Aquila)
- Ireneo Gabriele Recchia, Catignano (Pescara)
- Anna Grazia Ruscitti, Raiano (L’Aquila)
Testi Segnalati:
- Antonio Covino, Napoli
- Anna Bastelli, Bologna
- Renzo Fantoni, Crevalcore (Bologna)
- Tommaso Stella, Arielli (Chieti)
- Giuseppe Greco, Parabita (Lecce)
Menzioni Speciali:
- Egle Taverna, Gorizia
- Mario D’Arcangelo, Casalincontrada (Chieti)
Premio Città di Raiano:
Terzo Premio Assoluto: (medaglia di bronzo)
- Germana Borgini, Santarcangelo di Romagna (Rimini)
Secondo Premio Assoluto: (medaglia d'argento)
- Corrado Zanol, Capriana (Trento)
Primo Premio Assoluto: (medaglia d'oro)
Il vincitore ha recitato la poesia “Vimme a purta nu cande” dedicata alla moglie, facendosi trasportare più volte dalla commozione, con grande coinvolgimento del pubblico.
Le motivazioni sono state redatte e lette da Marco Del Prete.
Le traduzioni in italiano delle poesie recitate sono state interpretate da Tiziana di Tonno.
La cerimonia è stata allietata da intermezzi musicali di Melina Di Cesare.Nel pomeriggio è stato possibile visitare la biblioteca privata di Giannangeli.
Una gran bella giornata!
Scarica la scheda biografica di Vito Moretti.
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